GIORNATA DEDICATA AD ALBERTO CESA
Il 6 gennaio 2010 moriva Alberto Cesa, con lui se ne andava uno dei più validi rappresentanti della musica folk italiana che attraverso la sua formazione “Cantovivo”, dal 1974 in poi, aveva attraversato per oltre tre decenni il panorama musicale italiano, lasciando dietro di sé un grande vuoto ed una traccia indelebile.
Nel suo DNA c’era la memoria del mondo popolare con le sue feste contadine e le sue antiche ballate, ma anche la rabbia e la poesia dei canti di lotta di tutti quegli uomini e donne che in ogni angolo della terra hanno combattuto e combattono per la pace, per una maggiore giustizia e per la libertà. Con la sua ghironda e attraverso il suo linguaggio musicale in una miscela di tradizione e di nuova canzone popolare, insieme a Donata Pinti con la quale fondò il gruppo, partecipò da protagonista assoluto a quel vero e proprio “rinascimento del folk” che attraversò il mondo artistico e musicale di fine Anni ‘70, facendo da battistrada a molte delle nuove realtà musicali che sempre più numerose (una decina di gruppi solo in Torino) si affacciano in quel periodo alla ribalta.
In occasione del 35° anniversario del gruppo, Cesa stava preparando due pubblicazioni corredate da quattro CD:
LIBRO “Con la ghironda in spalla” (in uscita il 14 dicembre) 230 pagine circa, comprendenti racconti, aneddoti, spunti, contrappunti attorno alla lunga avventura di Alberto Cesa dentro quattro decenni di piccola e grande storia.
COMPRENDENTE DUE CD: Fogli Volanti e Il Canzoniere dei ribelli
LIBRO “Il Canzoniere del Piemonte” (in uscita nella primavera 2011) 170 pagine circa, comprendenti:- testi, traduzioni, spiegazioni, partiture, di ogni singolo brano - appunti, riflessioni e annotazioni sui temi principali della musica popolare: la festa, il lavoro, la partenza…
COMPRENDENTE DUE CD con oltre trenta esempi musicali
Per celebrare Alberto Cesa il 14 DICEMBRE 2010 sarà organizzata una giornata di approfondimento , riflessione e studio sul suo operato, con il patrocinio della Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino, Circoscrizione Centro Crocetta, Università degli Studi di Torino, Città di Grugliasco, ANPI, Istituto Ernesto De Martino, Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza.
La giornata si articolerà in due momenti diversi.
Alle ore 14 nell’Auditorium “G. Quazza” - Università degli Studi di Torino - Palazzo Nuovo   in Via Sant’Ottavio 20 si terrà il Convegno "Dentro quattro decenni di piccola e grande storia" - Testimonianze e letture di un’esperienza culturale raccontata da Alberto Cesa nel libro “Con la ghironda in spalla”- il lungo viaggio di un suonatore controcorrente. Spunti, racconti, appunti e contrappunti, dagli anni ‘60 ad oggi.
Interverranno: Febo Guizzi, etnomusicologo, Università degli Studi di Torino; Stefano Arrighetti, Presidente dell'Istituto E. De Martino; Corrado Borsa, ANCR (Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza); Franco Castelli, etnomusicologo, Centro di ricerca; Giuseppe Ferraro di Alessandria; Valter Colle, etnomusicologo, editore; Alberto Lovatto, storico ed etnomusicologo Istituto per la storia della Resistenza e della Società contemporanea nelle provincie di Biella e Vercelli.
Alle ore 21 nella Sala Concerti del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino si terrà il concerto Alberto Cesa, un canto vivo: il corale omaggio ad un amico, la prosecuzione di cammino e pensiero.
Sul palco: i musicisti di Cantovivo, Donata Pinti (Cofondatrice del Cantovivo), Fausto Amodei, Toni Asquino, Rudi Assuntino, Gualtiero Bertelli (dal Veneto), Sergio Berardo e Dino Tron (Lou Dalfin); Sandra Boninelli (dalla Lombardia), gli Egin, Franco Madau (dalla Sardegna), Gastone Pietrucci (La Macina, dalle Marche), Marino e Sandro Severini (Gang, dalle Marche) e Roberto Cesa.